Piccole belle sorprese

Al salone da Sellerio nello parte dello stand riservato a pubblicazioni di nicchia sulla Sicilia presi questo piccolissimo libro di 62 pagine.

Un delicato diario di mesi terribili per una popolazione che la guerra forse, se la meritava meno di tutti.

È una donna che scrive, oltre la politica e l’ideologia, la sofferenza per la sua terra e la sua Patria.

Rileggere queste pagine oggi è bello e importante. Quando parlar di Patria sembra essere un delitto, e le accuse di intervenzionismo retrogradi, ecco con parole semplici e realiste, il pensiero del cuore e la lucida dello spirito critico.



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